Se hai un’attività aperta già da qualche anno, o anche meno, sicuramente ti sarà capitato almeno una volta, se non di più, di cambiare il contratto di fornitura di Energia Elettrica e Gas.
Se invece non lo hai mai fatto, beh rassegnati perché prima o poi lo farai. Anzi, sarai costretto a farlo e se stai leggendo questo articolo allora, molto probabilmente, stai già valutando un cambio di fornitura, motivo per cui ti conviene leggere attentamente questo post fino alla fine…se vuoi avere qualche possibilità di fare la scelta giusta per te e soprattutto per la tua azienda evitando di ritrovarti con un bel pugno di mosche in mano.
Questo articolo è frutto di anni di esperienza e casi disperati di clienti che si sono fatti ammaliare da consulenti fasulli in giacca e cravatta che hanno promesso risparmi fasulli molto invitanti, ma che alla fine si sono rivelati delle grandissime “inculate”.
Stai bene attento che non sto parlando solo ed esclusivamente del prezzo al kWh (chilowattora), anzi! Il prezzo è sicuramente il minore dei mali se paragonato ai disservizi che si vengono a creare per colpa di questi pseudo consulenti, come per esempio:
- Conguagli “spezza ossa”
- Tariffe aggiuntive non previste
- Dati di fornitura errati
- Sbagliata applicazione delle accise statali
- Ecc…
Per questo motivo, visto che non posso stanare e sconfiggere tutti i consulenti fasulli che ci sono sul mercato italiano oggi (visto che sono il 98%), ho deciso di stilare una sorta di guida, una specie di tavola dei comandamenti che devi assolutamente seguire ogni volta che tu decidi di cambiare il tuo contratto di fornitura.
Non seguire queste regole è a tuo rischio e pericolo!
I problemi che ti possono causare questi disservizi sono veramente catastrofici per il benessere della tua azienda.
Pensa al tempo che rischi di perdere al telefono per cercare di spiegare il tuo problema ad un centralinista di qualche call center dislocato in Albania, oppure pensa alla giornata di lavoro che butti nel cesso per passarla a fare la fila negli sportelli di qualche ufficio.
Se anche tu, come la maggior parte dei piccoli imprenditori italiani e come tutti i miei clienti, non puoi permetterti di perdere tempo per cercare di sistemare i casini delle tue utenze di energia elettrica e gas, allora la prossima volta che decidi di cambiare fornitore è meglio seguire queste 7 semplici leggi che ti permetteranno di evitare l’ennesima bidonata.
