fbpx
Skip links

I 3 campanelli d’allarme che ti fanno capire in soli 5 minuti se il tuo attuale fornitore ti darà problemi con le utenze di energia elettrica e gas della tua azienda!

I 3 campanelli d’allarme che ti fanno capire in soli 5 minuti se il tuo attuale fornitore ti darà problemi con le utenze di energia elettrica e gas della tua azienda!

Il settore dell’energia elettrica in Italia è sicuramente uno dei più sputtanati in assoluto, dove purtroppo i problemi e le inculate sono sempre pronte ad attenderti proprio dietro all’angolo.

Questo a causa sia della superficialità (e molte volte anche dell’arroganza) di certi fornitori, sia della scarsa competenza e professionalità di molti venditori italiani che vanno in giro a far firmare contratti di energia elettrica, preoccupandosi più di gonfiare le proprie tasche piuttosto che offrire soluzioni e portare benefici ai clienti.

Sono pronto a scommettere che anche a te sarà capitato almeno una volta, se non di più, di fidarti di qualcuno che ti ha promesso il paradiso per poi ritrovarti a vivere una vita d’inferno, o quantomeno hai sentito parlare di qualcuno che è rimasto scottato.

Però, la cosa che mi preoccupa più di tutte è che molto spesso trovo persone e imprenditori che non sono nemmeno consapevoli del fatto di avere dei problemi sulle utenze di Energia Elettrica e Gas.

“Ma come può essere possibile?” – Ti chiederai

Amico mio, credimi che è possibile e come, anzi ti dirò di più …

Durante la mia carriera ho riscontrato che l’83% degli imprenditori che ho visitato e a cui ho fatto una consulenza avevano dei problemi seri sulle utenze e non ne erano minimamente consapevoli.

Quando lo hanno scoperto grazie a me, e grazie a me hanno iniziato a risparmiare migliaia di euro all’anno (si hai capito bene e non sto scherzando – migliaia di euro all’anno), la loro vita e i loro conti economici aziendali sono notevolmente cambiati in meglio.

Mi rendo conto benissimo che tu come imprenditore hai già mille problemi a cui pensare per poter mandare avanti la tua azienda e che quindi non hai il tempo e tantomeno le competenze per occuparti di tutto! Ti capisco e proprio per questo motivo ho deciso di scriverti questo post e darti la possibilità in soli 5 minuti di poter capire se fai parte del fortunato 17% degli imprenditori che è a posto, o se invece sei tra quell’83% incasinato e che sta pagando inconsapevolmente più del dovuto.

Ora rilassati, prenditi 5 minuti di tempo e partiamo!

La tipologia di Offerta.

Una delle prime cose da controllare è che tipo di offerta ti hanno venduto. Le offerte sono diverse e cambiano in base a diversi fattori: uno dei principali è la tipologia di consumo.

Per esempio, se i tuoi consumi sono concentrati in modo molto importante sulla fascia giornaliera (F1), potrebbe avere senso avere un prezzo unico monorario.

Se, invece, i tuoi consumi sono distribuiti in modo piuttosto equo su tutte le fasce orarie (F1, F2, F3), allora sicuramente un’offerta con prezzi triorari (cioè un prezzo per ogni fascia) sarebbe la soluzione migliore.

La cosa importante che devi sapere è che esistono offerte diverse per ogni tipologia di consumo, perché l’offerta che va bene per un panettiere non può andare bene per un ristorante o per un albergo e viceversa.

Non è finita qui…

La tua offerta ha un tetto massimo o minimo di consumo?

Devi sapere che molte offerte, soprattutto quelle che hanno un prezzo incredibilmente basso, hanno sicuramente dei vincoli di consumo massimo e se tu li superi, ti vengono applicate delle maggiorazioni di prezzo.

Per farti un esempio completamente a casaccio:

Ti vendono un’offerta a 5€ se consumi meno di 30 kWh/mese.

Se nel mese consumi più di 30 kWh (per esempio 40 kWh), il prezzo subirà una maggiorazione di 2€, quindi andrai a pagare un totale di 7€.

Mica male, scommetto che questa non la sapevi?

Ma dove puoi trovare tutte queste informazioni? Molto semplice, devi leggere il foglio che ti consegnano (se te lo consegnano, ma sappi che sarebbero obbligati a farlo) dove ci sono scritte le condizioni economiche.

Altrimenti ti conviene chiedere ad un esperto che ti faccia una valutazione approfondita della tua fornitura

Le Letture Reali e Letture Stimate

Le letture stimate sono da sempre il peggior nemico e la più grande preoccupazione di tutti quanti, sia che parliamo di energia, sia che parliamo di gas.

Ma come puoi capire se le letture sono corrette oppure no?

Molto semplice, vai nella seconda pagina della tua bolletta, dove trovi la dicitura “Consumi e Letture” e cerca se c’è scritto se il dato fatturato è “Reale” quindi è quello effettivo e sei a posto, o se invece è “Stimato” quindi nelle prossime bollette ti dovrai aspettare sicuramente un bel conguaglio.

Controlla sempre tutte le bollette che ti arrivano e possibilmente fai le autoletture tutti i mesi per essere sicuro di non dover ricevere costosi conguagli “spezza ossa” e vivere tranquillo.

Le fatture non arrivano regolarmente

Un altro delle grandi paure e preoccupazioni dei clienti è il fatto di non ricevere le bollette e doverle pagare in ritardo, rischiando di farsi chiudere la fornitura di energia elettrica o gas, creando danni enormi alla tua azienda.

Immagina se nel bel mezzo del tuo lavoro dovesse improvvisamente sparire la luce. I computer si spengono, i telefoni fissi non funzionano più, magari proprio nel momento in cui eri al telefono con un cliente molto importante.

Rischi di perderlo e quindi perdere dei soldi solo perché il fornitore di energia elettrica si è dimenticato di spedirti la bolletta e tu non l’hai potuta pagare!  Sembra una cosa utopistica, ma ti garantisco che succede più spesso di quanto tu possa pensare.

E considera che questo è solo uno dei svariati problemi che ti potrebbe causare il mancato recapito delle bollette.

Pensa se hai un ristorante e prendi gli ordini telefonici e rimani senza la possibilità di utilizzare il telefono per mezza giornata o per un giorno interno!!!!  Il danno economico che ricevi è veramente altissimo. La cosa peggiore è che quei soldi non te li restituisce nessuno.

Pensa a tutti i dipendenti pagati che devi tenere fermi in ufficio senza poter produrre nulla.

Pensa al caos che si crea con il commercialista se non sei preciso con la contabilità e non poter usufruire di eventuali sgravi fiscali ecc.

Pensa se, invece, dopo un certo periodo di tempo che non ricevi le bollette, ti arrivano tutte di colpo e ti ritrovi a dover pagare 6/7 mesi di fornitura tutti in una volta sola. Sarebbe un grave danno alla tua liquidità, sempre che tu riesca a coprire tutta la cifra da pagare.

Ricapitolando, chiedi sempre al tuo fornitore qual è il periodo di fatturazione (mensile o bimestrale) e stai attento se le fatture ti arrivano sempre regolarmente. Ci sono molti modi per aggirare questo tipo di problema.

La cosa più importante che devi sapere ora è che se le fatture non ti stanno arrivando con regolarità, puoi rischiare di incappare in uno dei problemi che ho appena elencato, quindi se sei preoccupato e vuoi mettere al sicuro te e la tua azienda, ti consiglio di metterti in contatto con un consulente molto preparato che ti possa sistemare la situazione al più presto.

Questi sono i 3 campanelli di allarme che devi accendere per capire in soli 5 minuti se il tuo attuale fornitore ti sta trattando bene, o se invece rischi di andare incontro a problematiche molto gravi, che ti possono portare molti grattacapi, avvolte anche molto difficili da risolvere.

– Manuel Flaugnacco –

Leave a comment

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

  1. Buongiorno, e’ la prima volta che leggo delle notizie cosi interessanti, informazioni davvero preziose che nessun consulente(saranno forse dei semplici venditori??) mai ti dice. Complimenti davvero, vi contatto a breve per una vostra consulenza per le mie aziende. Cordiali saluti