Ormai non si sente parlare d’altro che di rincari delle materie prime, del costo della vita e dell’inflazione. Tra questi, il mercato dell’energia elettrica e del gas è tra i protagonisti.
Usciamo da due anni di pandemia in cui siamo passati dal raggiungere i prezzi più bassi della storia a toccare i livelli massimi mai visti ed il tutto culmina con la recente guerra tra Russia e Ucraina che ci porta a vivere delle condizioni di mercato che mai avremmo potuto immaginare.
Il prezzo dell’energia e gas non è mai stato così alto e questo, per noi tutti, è un grosso problema di cui difficilmente si può trovare una soluzione univoca e definitiva.
Cosa sta succedendo ai mercati?
Ormai è cosa nota a tutti che i prezzi di energia elettrica e gas sono aumentati e stanno aumentando. Considerando i mesi di febbraio, partendo dal 2020 arrivando al 2022, i prezzi dell’energia hanno registrato un +44% tra il 2020 e 2021 e un +70% tra il 2021 e 2022, mentre i prezzi del gas (sempre in riferimento al mese di febbraio dal 2020 al 2022) sono aumentati del 274% tra il 2020 e 2021 e del 354% tra il 2021 e 2022.
Questi dati possono sembrare spaventosi, e di fatto lo sono, soprattutto per le aziende ad alto consumo di energia e gas. In realtà sono dati molto pesanti anche per i domestici che comunque, in alcuni casi si sono visti anche raddoppiare le bollette di casa.
Certo, bisogna fare due precisazioni, la prima è che i dati sopra riportati sono quelli del costo dell’energia elettrica e del gas sul mercato, ma che all’interno della bolletta comprendono (o meglio, comprendevano), solo una piccola parte. La seconda precisazione è che i clienti che negli anni sono riusciti a contrattare con il proprio fornitore del mercato libero un prezzo fisso, non hanno subito questi rincari o ne hanno subito comunque in piccola parte rispetto a chi si trova ancora in maggior tutela o coloro che pur essendo nel mercato libero, hanno optato per delle offerte a prezzo variabile.
Interventi del Governo
In questo scenario, dobbiamo prendere in considerazioni i vari interventi finanziari messi in atto dal Governo che hanno permesso di “limitare” gli aumenti delle bollette. Facendo un breve riassunto, gli interventi attualmente in atto, che interessano principalmente gli utenti domestici e business (micro e PMI) sono:
Domestico
Annullamento degli Oneri Generali di Sistema sulle bollette di Energia (componenti Asos e Arim), per gli utenti domestici sia residenti che non residenti.
Riduzione degli Oneri di Sistema (a 0,0263€/smc) e riduzione dell’IVA al 5% sulle bollette Gas.
Potenziamento del Bonus Sociale per gli utenti domestici economicamente svantaggiati e aumento della soglia limite dell’ISEE portandolo da 8.000€ a 12.000€.
Possibilità, nel primo quadrimestre (gennaio, febbraio, marzo, aprile), di poter rateizzare le bollette in caso di inadempimento nel pagamento. La rateizzazione non viene concessa automaticamente a seguito dell’insoluto, ma ci deve essere la manifestazione espressa del cliente! Nel caso in cui, una volta concessa la rateizzazione, il cliente non paga una o più rate, si applicano subito le procedure per la sospensione della fornitura, seguendo i dettami della normativa vigente. Le caratteristiche della rateizzazione sono:
- La prima rata dovrà essere pari al 50% dell’ammontare del debito, mentre le successive avranno un importo costante.
- La periodicità della fatturazione delle rate sarà mensile.
- Il numero di rate dovranno essere pari almeno al numero di bollette emesse dal proprio fornitore in 10 mesi.
- L’importo della singola rata dovrà avere un importo di almeno 50,00€. Nel caso in cui l’importo fosse inferiore, il numero di rate verrà ridotto per raggiungere il valore di almeno 50,00€ per ciascuna rata.
- È possibile concordare un diverso piano di rateizzazione, rispettando comunque i limiti della Legge di Bilancio e quindi le rate non potranno essere superiori a 10 mesi.
- Nel caso in cui il cliente decidesse di cambiare il fornitore, il piano di rateizzazione continua ad applicarsi.
Business
Annullamento degli Oneri Generali di Sistema sulle bollette di Energia (componenti Asos e Arim).
Riduzione degli Oneri di Sistema (a 0,0263€/smc) e riduzione dell’IVA al 5% sulle bollette Gas.
Rateizzazione Bollette Business – Anche le aziende potranno richiedere ai rispettivi fornitori di energia e gas, la rateizzazione degli importi dovuti per i consumi energetici, relativi ai mesi di maggio e giugno 2022, per un numero massimo non superiore di 24 rate mensili.
Credito d’Imposta alle aziende proprietarie di un contatore con potenza disponibile pari o superiore a 16,5 kW (diverse dalle imprese a forte consumo di energia elettrica) e alle aziende proprietarie di un contatore gas (diverse dalle imprese a forte consumo di gas naturale). La compensazione è così ripartita:
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- Energia: è prevista una parziale compensazione dei costi effettivamente sostenuti per l’acquisto della componente energia. Tale compensazione avverrà mediante un credito d’imposta pari al 12% della spesa sostenuta nel secondo trimestre del 2022, qualora il prezzo della componente energetica (al netto delle imposte e degli eventuali sussidi), abbia subito un incremento del costo al kWh superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre del 2019.
- Gas: è prevista una parziale compensazione dei costi effettivamente sostenuti per l’acquisto di gas naturale. Tale compensazione è pari al 20% della spesa sostenuta per l’acquisto del medesimo gas, consumato nel secondo trimestre solare dell’anno 2022 (per usi energetici diversi dagli usi termoelettrici), qualora il prezzo di riferimento del gas naturale (calcolato come media riferita al primo trimestre 2022), abbia subito un incremento superiore al 30% del corrispondente prezzo medio riferito al medesimo trimestre dell’anno 2019.
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Consigli Utili
Poter dare dei consigli utili in questa situazione è molto difficile. Le uniche due cose da fare sono:
- Fare attenzione ai vari Bonus ed eventualmente farne richiesta se si ha diritto (es. Bonus Sociale)
- Cercare di limitare i propri consumi. Evitare gli sprechi ed efficientare le proprie aziende e le proprie case non è mai stato così fondamentale come lo è oggi. Certo, ha un costo, ma è un costo che si ripaga molto velocemente, anche grazie all’Ecobonus ed ai vari incentivi che sono ancora in vigore e di cui si può approfittare.
Per ulteriori informazioni, puoi parlare, senza impegno con uno dei nostri consulenti e capire se c’è la possibilità di ottenere delle condizioni migliorative o semplicemente capire quale può essere la strada migliore da percorrere.
