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Conguagli in Bolletta: Come evitarli!

Forse il titolo è un po’ esagerato, lo ammetto, ma avevo bisogno di attirare la tua attenzione.

Sono sicuro che se non hai mai avuto problemi di conguagli in bolletta questo articolo ti possa sembrare banale e di poca importanza, ma la realtà è ben diversa, soprattutto se sei una piccola o micro impresa.

Quando parlo di conguagli e di come evitarlila maggior parte delle persone non presta mai la giusta attenzione e non prendono mai le dovute precauzioni che di solito consiglio loro. Il problema è che non si rendono conto che stanno giocando alla Roulette Russa, ma al posto della pistola con un solo colpo tengono un cannone carico appoggiato sul petto.

Questo è solo per farti capire la gravità della cosa: finché tutto va bene, ok, ma quando invece arriva il tuo turno, potrebbe andarti tremendamente male e la cosa peggiore è che non sei tu ad avere il controllo della situazione, bensì il tuo attuale fornitore di Energia Elettrica e Gas.

Ti fidi ciecamente di lui?

Io non credo!

Credi che io stia esagerando?

Segui per un attimo il mio ragionamento: ogni mese cerchi di far quadrare i conti, paghi le bollette, l’affitto e cerchi di risparmiare qualche soldo da poter  mettere in tasca per uscire a cena con la tua famiglia o con i tuoi amici.

Tutto fila liscio fino a quando una mattina, improvvisamente, apri la bolletta e invece di trovare il solito importo, vedi una cifra che è 4 o 5 volte superiore al normale.

Una mazzata tra capo e collo che non ti aspettavi e che, se non sei preparato, rischia di spezzarti le ossa facendoti stramazzare al suolo privo di sensi.

Ecco perché ho deciso di svelarti in questo articolo cosa devi fare per evitare di farti saltare la testa da un cannone mettendo al sicuro la tua azienda e vivere felice fino a 100 anni!

Ora che ho catturato anche il tuo interesse vediamo di entrare nel dettaglio.

 

Cosa sono i Conguagli?

I conguagli non sono nient’altro che i ricalcoli dei consumi in bolletta che si traducono in una somma di denaro che serve a pareggiare quanto hai già versato anticipatamente al fornitore.

Quindi, per forza di cose, i conguagli potranno essere a credito o a debito.

  • A credito” vuol dire che precedentemente hai pagato troppo e quindi ti fanno un conguaglio restituendoti i soldi, cioè scalandoli semplicemente dalle bollette successive.
  • A debito” significa che in precedenza hai pagato meno del dovuto e quindi nella bolletta successiva, oltre che al regolare consumo, ti viene addebitato anche l’importo del conguaglio.

Il primo caso non è pericoloso, ma è un problema perché significa che il fornitore ogni mese ti sta togliendo della liquidità che potrebbe starti comodo da tenere in tasca.

Il secondo caso, invece, è quello più temuto da tutti, in quanto rischi di vederti bollette più alte anche del 200% rispetto il normale (tradotto: se mensilmente spendi 500€, il 200% significa che ti arriva una bolletta da 1.500€).

Decisamente poco simpatico.

Quindi, in un caso o nell’altro, bisogna correre ai ripari prima che succeda una catastrofe.

 

Ma perché esistono i Conguagli?

Per capire il perché bisogna prima capire come funziona tutto il sistema delle letture dei contatori, cosa che in molti danno per scontato, ma in realtà non lo è affatto.

Non preoccuparti, non è nulla di complicato! Ti basta sapere solo due cose:

  1. Chi ti invia la bolletta non è colui che fa le letture dei contatori, ma le riceve dal distributore locale;
  2. Il distributore locale che fa le letture, in teoria dovrebbe farle ogni mese e inviarle ai vari fornitori (in pratica, ovviamente non è così).
Ok, ma il contatore della luce è elettronico, cosa ci vuole per fare le letture?

Hai perfettamente ragione ed è vero! Nonostante ciò, i vari distributori che sono incaricati delle letture preferiscono farle a spot (prendendo qualche milione di euro di multa), piuttosto che pagare qualcuno che lo faccia tutti i mesi regolarmente.

Per logica, se ti è chiaro quanto detto fino a qui, puoi capire che il rischio conguaglio è molto più elevato di quanto tu possa pensare e se fino ad oggi non ti sei mai accorto di anomalie significa che sei stato fortunato, non perché hanno sempre fatto le letture del tuo contatore, ma perché il tuo fornitore non si è sbagliato di molto a fare le stime.

Ad ogni modo, non credo che vivere con la speranza che vada sempre liscia sia la soluzione migliore, soprattutto quando con il minimo sforzo e senza perdite di tempo, puoi metterti al riparo e toglierti il pensiero e il rischio di ricevere qualche bastonata molto salata.

Ora credo che la situazione sia piuttosto chiara, ma soprattutto credo che ti sia ben chiaro il fatto che forse sia il caso di mettersi al riparo da questi odiosissimi conguagli, che ogni mese fanno vittime in tutta Italia peggio della “Nera Mietitrice”.

Quindi se vuoi evitare di rischiare di farti saltare la testa perché sei pigro e hai la convinzione assoluta di essere invulnerabile, allora continua a leggere l’articolo fino in fondo perché stiamo per arrivare alla soluzione.

In realtà, la soluzione è tanto semplice quanto scontata e veramente molto importante se intendi toglierti definitivamente il pensiero dei conguagli.

Questa soluzione si chiama Autolettura.

Lo so è una rottura di scatole ricordarsi di fare le autoletture ogni mese, ma preferisci rischiare di farti tagliare le gambe dai conguagli o perdere 2 minuti di tempo per fare le Autoletture?

Si ma io faccio già quelle del Gas ma non cambia nulla.

Beh, se fai le autoletture e il tuo fornitore non te le segna in bolletta facendoti arrivare i conguagli, molto probabilmente allora non stai lavorando con un fornitore serio e affidabile, non credi?

Si ho capito, dico solo che io faccio le autoletture e vengono segnate in bolletta, ma continuano ad arrivare i conguagli!

Ok, forse non sai che l’unico dato ufficiale che ha valore legale è quello del distributore, quindi a meno che tu non faccia la lettura allo stesso identico istante del distributore, le due letture (la tua e quella del distributore) sono per forza di cose diverse, solo che il valore del conguaglio sarà di pochi euro e non certo di svariate migliaia.

Chiaro il concetto?

Va bene ho capito e mi hai convinto, solo che non so come leggere il contatore dell’energia elettrica, come faccio?

Effettivamente, se per il contatore del gas è abbastanza facile in quanto basta leggere il numerino sul contatore, per quello dell’energia potrebbe essere un problema (se non sai come farlo).

Te lo spiego molto velocemente, basta premere il bottoncino a lato dello schermo finché compare il dato A1. Quello è il consumo attuale del contatore, poi continui a cliccare finché non escono anche le lettere A2 e A3 che sono i corrispettivi delle 3 fasce orarie.

Il problema è che non tutti i contatori sono uguali, dipende da Distributore a Distributore quindi in alcuni ti basterà cliccare il tasto 3 volte per prendere tutti i dati e in altri lo dovrai cliccare 12 volte.

Dipende!

 

Come ti può aiutare EnergetiKa?

EnergetiKa è molto attenta alla salute ed al benessere del cliente, per questo ti regaliamo la guida gratuita all’autolettura ed i video tutorial che ti insegnano a leggere i tuoi contatori di energia elettrica e gas. Inoltre, tutti i mesi, ti ricordiamo di inviare le letture al tuo fornitore.

Per maggiori approfondimenti puoi chiederci un Check-Up gratuito delle tue bollette!

 

– Manuel Flaugnacco –

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